[archiattack] 2013

Chiara Mazzocchi

HUMAN ALIENATION - 2':00" | Video
"Human Alienation" è un autoritratto fotografico e video.
E' stato da me realizzato (shooting ed editing) nell' Aprile del 2011 a Berlino (Dove ho vissuto fino a due mesi fa).
E' composto da 600 autoscatti. (Scelti tra più di mille).
Non è stata una performance, nè una messa in scena per il video. Sono scatti fotografici nati senza progetto che successivamente ho pensato di montare in un video.
Mi sono fotografata in un momento di particolare inadeguatezza al sistema e quindi in preda ad un "soffocamento".
Mi sono trovata nuda difronte a me stessa, al mondo, a tutto.
Le foto sono state realizzate da me in momenti di vita giornaliera.
Ci sono anche foto in esterno, nelle quali guido, entro in un caffè di Berlino a fare colazione con un espresso, entro in un negozio di abbigliamento, sono nel parco del Tiergarten.
"Il sistema politico e sociale che ci vogliono far vivere usura l'individuo, fino ad annientarlo, personalizzarlo, lasciandolo incosciente davanti a tutto. L'unica salvezza è dentro se stessi. Questa tensione e senso di costrizione soffocante l'ho espressa attraverso l'uso di calze, simbolo femminile, che diventa invece trappola di morte interiore, ostacolo con il ricongiungimento alla natura. La natura è il tema che si pone difronte al mio senso di prigionia data dal meccanismo sociale imposto. Ecco che si ripete spesso una finestra ossessiva a straniante ripetizione verso naturali mancanze, che taglia il campo cercando un contatto intimo con me. Il video termina con ambienti lasciati vuoti poiché c'è indifferenza completa nell' intorno, e l'individuo è subdolo tanto da non lasciare tracce visibili e appariscenti".
Chiara Mazzocchi (1978) è una fotografa, video artist, performe e creative designer. Appassionata di arti visive e danza da quando era una bambina, già affascinata dal mistero dello spazio, del corpo, e del colore. Nel 2007 inizia a lavorare come fotografa freelance, graphic designer e video artista collaborando con diversi importanti artisti e registi. Ha poi iniziato a perseguire progetti più personali. Attraverso la fotografia, video arte e performance dal vivo, il suo corpo si dà liberamente come mezzi simbolici e psico-fisici di scambio con se stessa, il mondo, il tempo, lo spazio. Vive e lavora tra Milano e Berlino.